Laboratori, ciclofficina, mercatino del baratto e attività gratuite per tutta la famiglia - con il sostegno della Città Metropolitana - per riscoprire il valore delle cose e ridurre la produzione di rifiuti

Si chiama “Le prime due erre: Riduci e Riusa per un futuro sostenibile” ed è il ciclo di eventi realizzato dal Comune di Ciampino: una campagna ambientale diffusa che si propone di coinvolgere attivamente cittadini e famiglie in una serie di eventi e iniziative concrete per promuovere la prevenzione della produzione dei rifiuti e il riutilizzo consapevole degli oggetti.

Con una raccolta differenziata che nel 2023 ha raggiunto il 71,54%, Ciampino conferma il proprio impegno nella tutela dell’ambiente e nel miglioramento costante delle politiche di sostenibilità. Tuttavia, il vero obiettivo resta quello della prevenzione, riducendo alla fonte la produzione dei rifiuti attraverso una trasformazione culturale dei comportamenti quotidiani.

Attraverso il progetto “Le prime due erre: Riduci e Riusa”, il Comune di Ciampino intende promuovere una nuova consapevolezza ambientale, basata su gesti semplici ma dal grande significato. L’obiettivo è quello di sensibilizzare i cittadini sull’importanza di ridurre la produzione di rifiuti già nella fase di consumo, compiendo scelte quotidiane più responsabili e sostenibili. Parallelamente, si vuole incentivare il riutilizzo degli oggetti, allungandone il ciclo di vita e limitando così la quantità di materiali destinati allo smaltimento.

Una particolare attenzione è rivolta alla promozione della mobilità leggera, con l’uso della bicicletta come mezzo ecologico, economico e salutare per gli spostamenti urbani.

Il progetto è stato reso possibile grazie al contributo di Città Metropolitana di Roma Capitale e della Regione Lazio, promosso dall’Assessorato per lo Sviluppo Economie Circolari e Mobilità Sostenibile.

Le date: il 28 giugno si inaugura con Parco Aldo Moro

Quattro giornate nei parchi della città con eventi gratuiti e ad accesso libero per le famiglie e gente di tutte le età. Si inizierà il 28 giugno alle 17 al Parco Aldo Moro e si proseguirà poi il 6 settembre e altre due date l'11 e il 18 ottobre, per evitare la canicola estiva.

“L’economia circolare sta rivoluzionando il modo in cui produciamo, consumiamo e gestiamo le risorse. Un’alternativa sostenibile che promuova il riuso, il riciclo e la riparazione, creando un ciclo virtuoso che riduca lo spreco e l’impatto ambientale – afferma la Sindaca della Città di Ciampino, Emanuela Colella –. Per abbracciare questo nuovo approccio diventa cruciale il coinvolgimento attivo e la partecipazione consapevole di ciascuno di noi. Da qui nasce il progetto “Le prime due erre: Riduci e Riusa” promosso dal nostro Assessorato per lo Sviluppo Economie Circolari e Mobilità Sostenibile grazie al contributo di Città Metropolitana di Roma Capitale. Un ringraziamento agli uffici comunali preposti per l’impegno e la dedizione, a Frascati Scienza per aver coordinato il progetto, alla Città Metropolitana per aver creduto nella nostra iniziativa e a tutte le associazioni coinvolte. Il grazie più grande va ad ogni cittadino e ad ogni cittadina che parteciperà agli appuntamenti per essere protagonista attivo del cambiamento”. 

“L’obiettivo principale di questo ciclo di eventi è promuovere l’adozione di un approccio globale al riciclo e al riuso, invitando la comunità tutta ad impegnarsi concretamente in questo ambito – spiega l’Assessora a Pubblica Istruzione, Mobilità Sostenibile, Sviluppo Economie Circolari, Maria Maldini –. La nostra Amministrazione è fortemente convinta che l’economia circolare rappresenti l’unica soluzione ad un modello economico insostenibile e non più praticabile. Con questo cambio di mentalità ogni cittadino potrà contribuire ad una causa più grande, comprendere che ogni piccola azione conta e che l’impegno di ognuno può avere un impatto positivo sul pianeta”.

“Città metropolitana, che da sempre segue, monitora e sostiene i Comuni del territorio nelle attività di raccolta differenziata e gestione dei rifiuti, ha scelto di dare un contributo ai Comuni per accompagnarli nelle messa a terra di azioni concrete, volte ad aumentare la percentuale di raccolta differenziata, così come a promuovere nei cittadini abitudini di consumo, riduzione e riuso  dei materiali, o anche a investire su adeguati sistemi di controllo dei comportamenti abusive – dichiara il Consigliere Delegato ad Ambiente, Aree protette e Tutela animali della Città metropolitana di Roma Capitale, Rocco Ferraro –. A Ciampino, come in altri Comuni del territorio, l’obiettivo è quello di ridurre la produzione dei rifiuti urbani e potenziare la raccolta differenziata, rafforzando le politiche ambientali locali sia dove si raggiungono già risultati importanti, sia dove invece c’è più bisogno di investimenti. Città metropolitana è un ente a vocazione green, e sempre di più: in sinergia con le politiche ambientali di Roma capitale e grazie all’impulso dato dal Sindaco Gualtieri, dagli interventi di forestazione al ciclo di rifiuti, fino alle politiche agricole e del cibo come alla valorizzazione del sistema fluviale, sostenibilità è la parola chiave, per dare un contributo al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030”.

Le attività

A partire dai quattro pilastri fondamentali di una gestione sostenibile dei rifiuti (Riduci, Riusa, Ricicla, Recupera), Ciampino ha costruito il progetto attorno proprio ai primi due concetti cardine della riduzione e del riuso, e si articolerà in una serie di eventi pensati per coinvolgere l’intera cittadinanza:
●    Ciclo-officina itinerante. Un’officina a pedali per dare nuova vita alle biciclette. Dopo il successo registrato durante la Settimana europea per la riduzione dei rifiuti 2023, torna a Ciampino la ciclo-officina itinerante: un progetto che unisce sostenibilità ambientale e mobilità dolce. 
●    La rete del bookcrossing cittadino. La cultura si fa condivisa grazie alla nascita di una rete cittadina di bookcrossing. Il progetto prevede l’allestimento di bacheche per lo scambio libero di libri in aree pubbliche accessibili.

L’iniziativa mira non solo a favorire il riuso dei libri – spesso dimenticati nonostante le buone condizioni – ma anche a stimolare socialità e confronto attraverso la lettura. Una piccola rivoluzione culturale a portata di mano.

Laboratori per i più piccini: 
●    Cicli e Ricicli di Natura. Un laboratorio per bambini dai 3 agli 8 anni che unisce gioco e consapevolezza ambientale. Attraverso l’osservazione di organismi decompositori e il ciclo naturale della materia, i partecipanti imparano il valore del riciclo. Ogni bambino pianta un seme in un vasetto di yogurt riutilizzato, dando nuova vita a ciò che sarebbe diventato un rifiuto.
●    Eco Jenga! Ispirato al celebre gioco da tavolo, questo laboratorio per bambini dai 5 anni in su esplora l’equilibrio degli ecosistemi urbani. Una torre di mattoncini colorati simboleggia le specie viventi: eventi casuali alterano l’equilibrio, spingendo i partecipanti a riflettere sull’impatto umano e sull’importanza della corretta gestione dei rifiuti.
●    L’Orto d’Asporto. Mangiare frutta e verdura di stagione fa bene all’ambiente. Questo laboratorio educativo, rivolto ai bambini dai 5 anni, unisce un gioco sui semi e la realizzazione di un mini orto in contenitore compostabile. Un modo semplice e concreto per promuovere il cibo a km0 e la riduzione degli imballaggi.
●    Ecostrike! Una sfida familiare ispirata al tiro al barattolo, dove l’obiettivo è mantenere in equilibrio la piramide dell’ecosistema. L’attività mostra come ogni elemento della natura sia interconnesso e come i rifiuti possano alterare, anche drasticamente, questi delicati equilibri.

Attività per tutti:

●    Quiz interattivo - Non buttare nella mischia! Un quiz a colpi di smartphone per testare le proprie conoscenze sulla raccolta differenziata locale. Al termine, podio e premi per chi dimostra di saper separare meglio i rifiuti.
●    Quiz interattivo - Chi vuol esser circolare? Stesse dinamiche, ma con un focus sull’economia circolare: un’occasione divertente e competitiva per riflettere su modelli sostenibili di produzione e consumo.
●    Plant Crossing. Come un bookcrossing, ma con le piante. I partecipanti possono scambiare semi, talee e piante, promuovendo biodiversità e cura dell’ambiente. 
●    Raccolta di abiti e scarpe usate. Durante le giornate sarà attiva una raccolta solidale di abiti e scarpe in buone condizioni, da donare tramite l’associazione locale APS “Il sorriso”. Un gesto di riuso che unisce ecologia e solidarietà.
●    Pulizia del parco e recupero dei beni comuni. Cittadini, associazioni e famiglie si uniscono per prendersi cura dei parchi: pulizia, manutenzione, ripristino di giochi e arredi. Un’occasione per rafforzare il senso civico e il legame con il territorio, costruendo comunità attraverso l’azione concreta.
●    Il Mercatino del riuso e del baratto. Uno spazio pensato per i più giovani, dove gli oggetti trovano una seconda vita. Il mercatino del riuso, dedicato ai bambini tra i 6 e i 13 anni, offrirà la possibilità di scambiare o vendere a prezzi simbolici giochi, libri, fumetti, attrezzature sportive e molto altro.

Un’iniziativa dal forte valore educativo che promuove il riuso come pratica concreta e trasmette ai più piccoli l’importanza della condivisione.

Le associazioni coinvolte

Tutto questo non sarebbe possibile senza la partecipazione attiva delle tante associazioni del territorio come Retake, ASG Ciampino, Il Semaforo Blu e Sbroglia la Matassa. A coordinare le attività sarà, invece, l’Associazione Frascati Scienza, realtà dell’area Tuscolana con a curriculum numerosi progetti europei di ambito scientifico e ambientale. 

Il parco diventa così uno spazio vissuto, non solo frequentato! Per scoprire il programma del 28 giugno presso il parco Aldo Moro, seguire le pagine social del Comune di Ciampino o il sito www.frascatiscienza.it